IL COMMISSARIO DELEGATO
                (O.P.C.M. n. 2983 del 31 maggio 1999)
  Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 25;
  Vista  l'ordinanza  del  Ministro  dell'interno,  delegato  per  il
coordinamento  della  protezione civile, n. 2983 nel 31 maggio 1999 -
pubblicata  nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 138
dell'8 giugno  1999 - concernente interventi di emergenza nel settore
dei rifiuti in Sicilia;
  Visto   in   particolare  l'art.  3,  comma  1.17,  della  suddetta
ordinanza,  riguardante  la  realizzazione dei progetti LSU di cui al
"Progetto  ambiente",  approvato dal C.I.P.E. con deliberazione n. 32
del 17 marzo 1998;
  Visto  il  decreto  commissariale n. 3 del 3 settembre 1999, con il
quale  il  dott.  Vittorio  Piraneo,  prefetto  di  prima  classe  in
quiescenza, e' stato nominato sub-commissario, per gli adempimenti di
cui al citato art. 3, comma 1, della medesima ordinanza;
  Visto  il  protocollo di intenti stipulato, ai sensi della legge 28
novembre  1996,  n. 608, tra il Ministero dell'ambiente e l'ANCI, per
il   tramite   di   Cispel-Federambiente,  per  la  realizzazione  di
piattaforme ecologico-ambientali per lo stoccaggio, la trasformazione
finalizzata  al recupero dei materiali sia riutilizzabili che dannosi
presenti  negli  elettrodomestici  dismessi,  per  favorire  altresi'
occupazione  nell'ambito di attivita' socialmente utili, demandandone
il coordinamento all'AMA (Azienda municipale ambientale) di Roma;
  Visto  il  decreto  direttoriale  del  Ministero  dell'ambiente  n.
10447/ARS  del  3 agosto  1998,  che  prevede l'assegnazione, tra gli
altri, al comune di Messina, di un contributo di lire 825 milioni per
la  realizzazione  di  una  piattaforma  sopra descritta, mediante le
procedure stabilite con il medesimo provvedimento;
  Vista  la nota dell'assessorato regionale del lavoro, prot. n. 3967
del  28 dicembre  1998,  con  la quale si comunica che la commissione
regionale  per  l'impiego,  nella  seduta  del  22 dicembre  1998, ha
approvato,  alle  condizioni di cui alla precedente nota n. 17043 del
21  dicembre  1998, il progetto di che trattasi, rivolto a lavoratori
prioritari di cui all'art. 12 del decreto legislativo n. 468/1997;
  Vista  l'istanza  del comune di Messina prot. n. 6155 del 10 giugno
1999,  con  la  quale  e' stata richiesta l'anticipazione del 70% del
suddetto  contributo,  e la documentazione prescritta dall'art. 3 del
citato decreto ministeriale n. 10447/1998, di seguito specificata:
    deliberazioni  G.M.  n.  1918 del 29 settembre 1998 e n. 2294 del
24 novembre 1998;
    verbale di consegna alla Messina-Ambiente S.p.a.;
    dichiarazioni  di  cui all'allegato 4 del decreto ministeriale n.
10447/1998;
    relazione tecnico-economica illustrativa;
    polizza fidejussoria a garanzia dell'anticipazione richiesta;
  Vista  la  nota  del  Ministero  dell'ambiente  n.  23604/ARS/G del
29 dicembre  1999,  con  la  quale  si  comunica  che  il comitato di
attuazione  di cui all'art. 5 del decreto ministeriale n. 10447/1998,
nella   secuta   del  26 luglio  1999,  esaminata  la  documentazione
trasmessa  dal comune di Messina, ha ritenuto ammissibile la suddetta
richiesta  di  anticipazione  di  L.  577.500.000,  pari  al  70% del
contributo massimo erogabile di lire 825 milioni;
  Su proposta del sunnominato sub-commissario;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  Per  le  finalita' indicate in premessa, e' disposta, in favore del
comune  di  Messina, l'erogazione della somma di L. 577.500.000, pari
al   70%   del  contributo  massimo  di  lire  825  milioni,  per  la
realizzazione di una piattaforma per il trattamento di beni durevoli,
meglio   descritta   nell'allegato   2   del  decreto  del  Ministero
dell'ambiente n. 10447/ARS del 3 agosto 1998.